
ACQUA MINERALE CALIZZANO

Proprio in quel verde entroterra ligure, dove terminano le catene
appenniniche ed iniziano le Alpi Marittime, Calizzano si è dapprima
raccolta e poi estesa in un largo spazio pianeggiante e protetto dalle alte cime delle montagne.Il paesaggio è ancora un poco ligure ed è già un poco piemontese. Il mare non è lontano, ma le apparenze benevole della natura anticipano i colori e la quiete delle grandi foreste alpine, delle acque correnti tra le praterie e tutta la ricchezza rurale del versante padano.La buona aria dei monti, all’altitudine di poco superiore ai seicento metri, è filtrata dalle chiome contratte delle faggete e delle abetaie e dei castagneti e tutte le risorse boschive indicano ancora le remote vocazioni delle laboriose comunità, intente alle opere artigianali e alla lavorazione della terra.Il fiume Bormida del ramo di Millesimo, attraversa il territorio, come in un fertile fondo valle, e disegna il suo corso tortuoso raccogliendo le acque di rivi e torrenti, per discendere docilmente verso il Tanaro.In questa ridente conca vallina, così ricca di verde e di acque, nel 1961 sorse lo stabilimento dell’acqua minerale che, imbottigliando l’acqua delle Fontana delle Anime e della Fonte Bauda, porta il nome di Calizzano.